"I giochi dei bambini non sono giochi e bisogna considerarli come le loro azioni più serie."
Michel De Montaigne
  • MCAST

    La Manchester Child Attachment Story Task – MCAST (Green et al., 2000) è una valutazione di gioco semi-strutturata basata sulla procedura di completamento di storie, che ha l’intento di evocare, all’interno di un setting controllato e ripetibile, alcuni modelli di comportamento e di risposta da parte del bambino, basati sulle rappresentazioni mentali (modelli operativi interni) relative all’attaccamento, le sue modalità relazionali, l’integrità delle sue funzioni cognitive, l’attivazione emotiva e la capacità di regolare le emozioni.

    Protagonisti di questo strumento di valutazione sono una casetta arredata (cucina, soggiorno, camera dei genitori e camera dei bambini), una bambola-bambino e una bambola-caregiver, e si sviluppa all’interno di sei storie:

    • una storia iniziale (introduttiva);
    • quattro storie centrali “stressanti” in grado di elicitare il sistema dell’attaccamento (incubo notturno, ginocchio ferito, malattia, centro commerciale);
    • una storia finale con lo scopo di riportare il bambino in una situazione di serenità emotiva.

    Il bambino è ripetutamente impegnato, sia a livello emotivo che cognitivo, in una situazione immaginata altamente stressante dal punto di vista dell’attaccamento, in cui il bambino si identifica con la bambola. Il sistema di codifica è estremamente completo e utile dal punto di vista clinico in quanto prevede l’utilizzo di scale relative a quattro dimensioni fondamentali: il comportamento rappresentato dal bambino nel corso del gioco, il comportamento del bambino durante la narrazione, il contenuto e lo stile della narrazione.